1 giugno 2012

I Maker ispireranno gli innovatori del futuro

Sono sul treno che da San Mateo mi riporta a San Francisco dopo una lunga giornata alla Maker Fair



Ad essere sincero mi ero fatto un’idea sbagliata di cosa sarei andato a vedere oggi. Mi aspettavo di vedere un gran numero di nerd e secchioni a “giocare” con aggeggi elettronici e ferraglia di ogni tipo. Invece già questa mattina, scendendo dal treno, avevo notato molte famiglie, con tanto di passeggini, che andavano per la mia stessa direzione.


Beh, arrivato alla fiera ho scoperto che (almeno) il 60% delle persone avevano tra i 4 ed i 17 anni (la stima naturalmente non è precisa ma serve a dare l’idea).



Dimenticatevi i secchioni ed i nerd, la fiera aveva come riferimento le famiglie ed i bambini. Passeggiando per la fiera ho visto bambini/e che giocavano con tubolari per costruirsi i propri aggeggi sottomarini, che imparavano a cucire, che smontavano peluche, che costruivano oggetti con delle stampanti 3D o con una tagliatrice laser, che imparavano a SALDARE!! Banconi pieni di bambini che “giocavano” con tessuti, fili elettrici, legno e metallo.


Tutto era incentrato sui bambini, su come insegnare giocando, su come organizzare dei giochi per ragazzi facendogli costruire delle cose.



La rivista Make spiega come costruirsi i propri giochi per l’estate e mette in risalto le gesta dei piccoli maker, praticamente è il Cioè dei piccoli smanettoni. Girando per gli esterni si trovavano robot di cartone, biciclette a dir poco inusuali guidate da ragazzi oltre naturalmente a robot giganti sputa fuoco e macchine elettriche.


Il tutto naturalmente condito con del sano show come è usuale fare da queste parti.


Lo spot è chiaro i maker di oggi devono ispirare, i genitori devono insegnare giocando così da far crescere i futuri innovatori. Qui abbiamo visto scuole farsi pubblicità mostrando quanto il loro approccio fosse basato sull’imparare facendo e motrando le coppe delle competizioni “maker” vinte dai propri studenti.


Impara a programmare i videogiochi, impara a programmare kinect, i kit con arduino (lì sinceramente sono stato fiero di aver visto tanti bei made in Italy, grazie Massimo) per fare un po’ di tutto, il kit per fare pupazzi, per fare cappelli, vestiti, etc… per tutto c’è un kit per bambini e ragazzi.



Ho visto anche aziende (ma sono la minoranza) farsi pubblicità mostrando le proprie stampanti 3D, i dispositivi per il taglio laser o il proprio software per “imparare a programmare giocando”.


A proposito di stampanti 3D, ce ne sono oramai di tutti i tipi, la maggior parte producono ancora oggetti abbastanza bruttini ma alcune hanno raggiunto livelli più che accettabili.



Volendo fare delle critiche alla giornata di oggi forse i prezzi per mangiare erano esagerati (tre dollari per un’acqua da 0,5l mi sembra onestamente un po’ troppo), considerando soprattutto il movimento dal basso che dovrebbe essere quello dei maker. Una critica se la becca pure l’organizzazione che ha pubblicizzato sul proprio sito una navetta a disposizione dalla stazione della metro alla fiera che invece non c’era…vabbè era per fare i pignoli.



Concludendo, forse quello che non è arrivato molto da noi è che il “movimento dei maker” non è fatto (solmente) per democratizzare la produzione e “crearsi” il proprio lavoro, i maker sono le persone che devono ispirare gli innovatori del futuro e se ci si pensa bene, il puntare sui ragazzi, mi sembra l’unico modo per creare una cultura diversa nel mondo.



In India ho visto almeno 12 istituti tecnologici in costruzione lungo una strada di 200km, la Cina punta a creare dei super studenti con ritmi di studio da catena di montaggio, l’America scommette sui maker per crescere gli innovatori del futuro, sinceramente credo che anche noi potremmo dire la nostra.






*E' possibile leggere l'articolo originale su Nuovi Riferimenti - Ringraziamo Maurizio per la gentile concessione*

1 commento:

  1. E' un report bellissimo, offre molti punti su cui riflettere e chissà, magari agire. Grazie :)

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...